c'era una volta
tra le dolci colline toscane,
una terra generosa,
baciata dal sole
e accarezzata dal vento.
Quella dove oggi nasce TERRE DI BEBA era una terra che parlava, raccontava storie di vendemmie al tramonto, di mani rugose che accarezzavano i grappoli maturi, di tavole imbandite e risate al chiarore delle lanterne. Era qui che la famiglia Testerini, più di due secoli fa, decise di affondare le proprie radici, intrecciando la propria vita con quella della vigna.
Tutto ebbe inizio nei primi anni dell’800, quando i primi filari vennero piantati con la speranza e il desiderio di trasformare i frutti della terra in qualcosa di unico. Di generazione in generazione, la famiglia ha custodito questo sapere antico, tramandandolo come un segreto prezioso. Il nonno Marcello, agronomo visionario, ha dedicato la sua vita a perfezionare l’arte della coltivazione, insegnando al figlio Francesco il valore della pazienza e del rispetto per la natura.
Ma è con la nipote Paola che la storia ha trovato un nuovo respiro: lei ha saputo trasformare la tradizione in innovazione, senza mai tradire lo spirito autentico della famiglia. Ogni vite che coltiviamo porta con sé il ricordo delle mani che l’hanno piantata, il sudore di chi l’ha curata e l’emozione di chi ne ha assaporato il frutto. Ogni vendemmia è un rito, un momento magico in cui la terra sussurra le sue storie più belle.
Lavoriamo con il cuore, sapendo che ogni goccia di vino racchiude il profumo delle nostre estati, la freschezza delle nostre albe e il calore dei racconti davanti al camino.
Nel 1998, il sogno di Marcello ha preso una nuova forma: l’agriturismo. Un luogo in cui chiunque possa immergersi in questa storia, ascoltare il silenzio dei vigneti all’alba, assaporare i frutti della nostra passione e sentirsi parte di questa grande famiglia.
il progetto
Nel cuore della Val Tiberina, là dove il Tevere nasce e il tempo sembra sospendersi, sorge Anghiari, un borgo che custodisce storie, tradizioni e il respiro della terra. È proprio qui che nel 2019 ha preso vita Terre di Beba, un progetto nato dall’incontro di mani, passioni e amicizie, intrecciandosi con la storia di un territorio ancora poco esplorato nel panorama vitivinicolo.
Beba, Rosso Toscano, è un vino che parla di radici profonde e memoria. Nasce in un piccolo vigneto di due ettari, a 460 metri sul livello del mare, tra filari quasi centenari che si ergono come monumenti naturali alla viticoltura. Qui, il Sangiovese, il Canaiolo, il Mammolo, il Ciliegiolo, il Trebbiano, la Malvasia e altre antiche varietà si intrecciano in un vero e proprio mosaico viticolo, coltivato con passione e rispetto.
Alla guida del progetto c’è Paola De Blasi, affiancata dall’esperienza dell’enologo Andrea Moser e dal prezioso contributo degli amici Giulio De Vescovi, Andrea Locci, Giuseppe Fugatti e, fino a poco tempo fa, Franz Haas.
La vinificazione del Beba99 avviene nella cantina De Vescovi Ulzbach, nella zona del Teroldego a Mezzacorona (TN). Qui, ai piedi delle Dolomiti, il vino cresce, matura ed evolve, sviluppando un’anima complessa e intrigante, frutto di esperienza, tecnica e di un pizzico di quella sana follia che spesso distingue le idee più autentiche.

ANGHIARI
tra vicoli di pietra,
antiche tradizioni
e un ritmo di vita
sospeso nel tempo.
Terre di Beba non è solo un nome, è una promessa fatta alla terra e al tempo. Ogni bottiglia è un capitolo di una storia antica che continua a essere scritta, vendemmia dopo vendemmia.
Chi sceglie Beba, sceglie un frammento di storia, un legame con la terra, un’idea di vino che non è mai solo un calice, ma un’esperienza che vive e respira con chi la assapora.
Passione
per la Terra
Ogni gesto, ogni scelta, ogni vite piantata nasce da un’unica, profonda passione: l’amore per la terra. Crediamo che la qualità non sia solo una questione di tecnica, ma un atto di cura, dedizione e rispetto per il territorio.
Sostenibilità
per il Futuro
Il nostro impegno è coltivare in equilibrio con il paesaggio, utilizzando pratiche sostenibili, rigenerando il suolo e proteggendo la biodiversità. Il nostro modello di vigneto diffuso è una scelta consapevole, un modo di fare agricoltura che lascia spazio alla natura e valorizza l’ambiente.
Autenticità
e Tradizione
Custodiamo viti centenarie, scegliamo varietà autoctone e lavoriamo con metodi tradizionali, ma sempre con uno sguardo aperto all’innovazione. Ogni nostro vino, ogni nostro prodotto è un frammento di Toscana che racconta la sua storia.
Comunità e Condivisione
Collaboriamo con altre realtà locali, valorizziamo il sapere contadino e accogliamo chi vuole scoprire il nostro mondo da vicino.
Ogni visita nei nostri vigneti, ogni calice condiviso è un invito a entrare in una storia, a sentire il respiro della terra, a vivere l’autenticità di un luogo che non smette mai di sorprendere.
NUOVE AZIENDE VITIVINICOLE IN VALTIBERINA
Lorenzo Campus (resp. Valtiberina per Coldiretti Arezzo) e Paola De Blasi (imprenditrice agricola) ci parlano delle nuove esperienze nel mondo della viticulltura che si stanno affermando in Valtiberina nell'area di Anghiari.